

Navigazioni
Egadi Capodanno 2025

GLI EQUIPAGGI SONO AL COMPLETO
Capodanno alle Egadi e Nord-Ovest Sicilia
Partenza e arrivo da Palermo, 27 dicembre 2024 - 5 gennaio 2025
Le isole Egadi rappresentano uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia.
Un percorso che partendo da PALERMO toccherà S. VITO LO CAPO, RISERVA DELLO ZINGARO, TRAPANI, FAVIGNANA, MARETTIMO, LEVANZO (se meteo favorevole anche MARSALA), CASTELLAMMARE DEL GOLFO per poi rientrare a PALERMO.
Scorri una carrellata di immagini di questi posti fantastici!
Dieci giorni di vela per scoprire uno degli arcipelaghi più interessanti di tutto il mediterraneo.
Partendo da Palermo percorreremo la costa nordoccidentale della Sicilia, passando S. Vito lo Capo e la Riserva dello Zingaro per poi fare tappa a Favignana, la greca Aegusa, che solo in epoca medievale prese l'attuale nome dal vento Favonio.
La sua forma richiama quella di una farfalla e le sue acque celano nella loro profondità i segreti di antiche battaglie, come quella combattuta alla splendida Cala Rossa (vedi foto, così detta per il sangue versatovi copioso) tra Cartaginesi e Romani nel 241 a.C.

La storia più recente testimonia l'importanza per l'isola della pesca del tonno, appresa dagli arabi, di cui rimane a memoria futura la grande tonnara , ora in disuso ma visitabile, appartenuta alla famiglia Florio.
L' intera zona nordorientale dell'isola è fatta di tufo che per secoli fu un'altra fonte primaria di guadagno per la popolazione. Quando la cava di tufo veniva abbandonata poteva essere trasformata in giardino ipogeo che possiamo oggi vedere sull'isola.
Si contano numerose le cale riparate per ogni vento: la già citata Cala Rossa per il Libeccio, a sud cala Azzurra e le cale laterali a Punta Longa per il Maestrale. Cala rotonda per i venti da ENE. A nord Cala del Pozzo e Cala Faraglioni.
Levanzo, la più piccola delle Egadi: l'assenza di strade rotabili invita il visitatore ad un trekking non impegnativo ma ricco di fascino. È accessibile solo sui lati nord-occidentale, dove c'è l'unico ridosso di cala Tramontana per lo scirocco, e sud-orientale dove sorgono le case del villaggio in fondo a Cala Dogana.

La "grotta del Genovese" sul versante occidentale, con graffiti datati intorno al 9200 a.c. testimoniano di una comunità dedita alla caccia, già alla pesca del tonno e a riti magici.
La spiaggia del faraglione: da vedere.
Marettimo è la più montuosa, selvaggia ed incontaminata dell'arcipelago. Il monte Falcone domina con i suoi 686 metri tutte le Egadi.
Grazie alla sua lontananza ed alla natura impervia conserva un patrimonio florofaunistico prezioso, oltre alle sue famose grotte marine, vero fiore all'occhiello dell'isola: tra queste l più belle quelle "del "cammello" e del "presepe". Il lato occidentale con le sue alte rocce rosa ha uno stupendo aspetto dolomitico. Le cale con migliore ridosso si trovano sul lato orientale e a sud.
Tra le spiagge, raggiungibili solo via mare, spicca la bellissima Cala Bianca. Il porticciolo di Marettimo è un riparo autentico dai venti settentrionali con acque di una trasparenza surreale. Sull'isola è visitabile anche un sito archeologico di epoca romana e una chiesetta bizantina.
Da non perdere la pasta con le aragoste delle Egadi.

PERIMETRO DI NAVIGAZIONE
Navigare in questo arcipelago è sempre formativo ed interessante.
I porti sono pochi, di piccole dimensioni, con limitati posti d'ormeggio.
Tutto ciò è ampiamente ripagato dalla loro bellezza ed autenticità.
METEO
Nelle isole dominano i venti dal 3° e 4° quadrante (in genere SW e NW), di norma abbastanza sostenuti, tra i 15 e 20 nodi, e che permettono quindi una navigazione di soddisfazione . Nei canali tra le isole sono frequenti rinforzi.
MODALITA' DI NAVIGAZIONE
La ventosità delle isole ed Il ridotto numero di miglia giornaliero (10-15) permette di godere di veleggiate interessanti ma anche di soste frequenti in caletta per godere delle bellezze di queste acque, oltre alla visita a terra dei siti maggiormente interessanti ed alla possibilità di effettuare attività di trekking.
IMBARCAZIONI
Dufour 390, 3 cabine e Dufour 460, 4 cabine, full optional, bimini top, cappottina, tender con fuoribordo, strumentazione elettronica, randa full batten.
Dufour 390


Dufour 460


IMBARCO E SBARCO
Imbarco a Palermo, venerdì 27/12 entro le 12.00 (possibilità per chi lo desidera di pernottare la notte di giovedì 26/12 a bordo)
NOTA: è anche possibile imbarcarsi a Trapani sabato sera o domenica mattina massimo alle 10.00!
Sbarco a Palermo, domenica 5 gennaio 2025 entro le 10.00 (rientro il venerdì sera)
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 590,00
+ €25 di assicurazione R.C. (obbligatoria)
€100 all'iscrizione, saldo entro lunedì 2 dicembre 2024
La quota comprende: presenza di un Capobarca AIVA CVC, istruzioni di navigazione*, posto in cabina doppia
NON comprende: spese di carburante, porti, cambusa, assicurazione della cauzione da versare al capobarca e restituibile in assenza di danni
*possibilità di partecipare alle diverse manovre e ricoprire i diversi ruoli di bordo sotto la supervisione del CB (compatibilmente con grado di difficoltà e livello di preparazione)
MODALITA' DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione è riservata ai Soci AIVA CVC iscritti per il 2024 e il 2025. Per iscriversi questo è il link alla pagina Iscrizioni.
Compila la scheda sottostante e versa €100 di anticipo per confermare la tua partecipazione.