top of page
Immagine del redattoreNotiziario

Il Quiz dell'Avvento

Aggiornamento: 23 dic 2023

Mettiti alla prova con i tuoi amici durante le feste!

Come avrete letto nell'articolo dedicato al 1° Rally Velico d'Autunno, gli equipaggi hanno partecipato ad un quiz di 25 domande di carattere nautico. Ve lo proponiamo qui per darvi uno spunto per un'ora di svago in stile Caprera, da soli o con amici.


Poche ma ferree regole: ogni risposta corretta vale un punto, le risposte errate non contano, ed è categoricamente vietato usare Google, manuali o altro, sono in gioco conoscenza personale e memoria.

Raccogliete tutte le vostre risposte e verificatele solo alla fine.


Pronti? Cominciamo!

 


1. La forza del vento

Se navigando di bolina il vento passa da 10 a 20 nodi, la pressione sulle vele...

a) Raddoppia.

b) Triplica.

c) Quadrupla.


 


2. Ad un grado di latitudine corrispondono...

a) 60 miglia nautiche.

b) 1852 metri.

c) 18518 metri ovvero 10 miglia.


 


3. Il rendimento di una vela (Forza Aerodinamica) aumenta proporzionalmente all'angolo di incidenza.

a) Vero.

b) Falso.


 


4. Quanta catena (calùmo) dare per un ancoraggio sicuro?

a) 5 volte la larghezza della barca

b) 3 volte la lunghezza della barca

c) 5 volte la profondità del fondale


 

5. La longitudine della località A è 14° Est. Se a Greenwich sono le 10:00 (ora locale) nella località A sono le 9:04.

a) vero

b) falso


 

6. Accanto al simbolo di un faro sulla carta nautica sono riportate le seguenti indicazioni: "Lam (2) 12s 27m 17M". Cosa esprime questo faro?

a) luce a lampi, 2 lampi in 12 secondi di periodo, 27 miglia di portata nominale, luce alta 17 metri sul l.m.m.

b) luce a lampi, 2 lampi in 12 secondi di periodo, luce alta 27 metri sul l.m.m., 17 miglia di portata nominale.


 

7. Perché la vela latina si chiama così?

a) Per la sua vela dalla forma triangolare.

b) Perché è stata usata per la prima volta dalle popolazioni di lingua latina del Mediterraneo.

c) Perché è nominata per la prima volta nelle opere di Tacito.


 

8. Tutti i punti sull'Equatore sono a 90° di latitudine.

a) vero

b) falso


 

9. Che cos'è l' "Occhio di Plimsoll"?

a) Un altro nome per l'occhio del ciclone, chiamato così in onore del geografo Samuel Plimsoll.

b) Un marchio che indica il livello di carico massimo di una imbarcazione, chiamato così in onore del deputato inglese Samuel Plimsoll.

c) Uno strumento ottico, inventato dallo scienziato Samuel Plimsoll, che consente una visione più ampia del classico binocolo.


 

10. Cosa significa questo simbolo sulla carta nautica?

a) scoglio sommerso

b) scoglio affiorante

c) zona di ancoraggio sicuro


 

11. I Fanali sono...

a) sorgenti luminose associate ad un segnale cardinale

b) sorgenti luminose fisse che possono sostituire i fari

c) sorgenti luminose che segnalano entrate dei porti, boe, pericoli, canali navigabili, piattaforme, ecc.


 

12. Cosa si intende per "smagrire" una vela?

a) il variare della superficie portante della stessa riducendone la sua concavità

b) ridurre la superficie della vela (ad esempio, prendendo una o più mani)

c) lascare la vela


 

13. Si dice: "la Vespucci" o "il Vespucci"?

a) La Vespucci

b) Il Vespucci


 

14. La Scala di Beaufort misura l'intensità del vento in gradi, corrispondenti ad altrettante velocità (ad esempio: 0 gradi è calma di vento, 8 gradi è burrasca). Di quanti gradi totali è composta la scala completa?

a) 12 gradi

b) 8 gradi

c) 17 gradi


 

15. Marea sigiziale è il termine che si impiega quando si vuole indicare il momento in cui l'escursione fra l'alta e la bassa marea sia al massimo livello.

a) Vero

b) Falso


 

16. A cosa serve un timone compensato?

a) ad avere un timone più robusto

b) ad allontanare dall'asse di rotazione il punto di applicazione della pressione esercitata dall'acqua sulle pale

c) ridurre la resistenza della pala alla rotazione


 

17. Una nave raggiungente che emette due segnali sonori prolungati e due brevi sta segnalando all'unità raggiunta che ha l'intenzione di...

a) superarla sulla dritta

b) superarla sulla sinistra

c) accostarla sulla dritta


 

18. Ci troviamo in una condizione di rotta di collisione. Di norma, l'unità con diritto di precedenza deve:

a) accelerare con la propria unità in modo da scapolare quanto prima possibile l'altra unità

b) ridurre la velocità

c) mantenere rotta e velocità costante


 

19. L'apparato radio VHF è obbligatorio per le unità da diporto se navigano:

a) entro 3 miglia dalla costa

b) oltre 6 miglia dalla costa

c) entro 6 miglia dalla costa


 

20. La manovra denominata "mettersi in panna" consiste nel porre a collo la vela di prua lasciando la vela bordata per la bolina e ponendo il timone all'orza.

a) vero

b) falso


 

21. Secondo una buona regola marinara, qual è il peso ideale di un'ancora da utilizzare per una unità di 10 metri?

a) tra 21 e 25 kg.

b) tra 10 e 14 kg.

c) tra 15 e 20 kg.


 

22. Il cardinale est di notte è segnalato con...

a) luce bianca scintillante a gruppi di tre

b) luce bianca scintillante continua

c) luce bianca scintillante a gruppi di nove


 

23. In condizioni di timone al centro, quando il centro velico è allineato con il centro di deriva, l'unità a vela si avvicina alla direzione del vento (orziera).

a) Vero

b) Falso


 

24. Qual è l'anno di fondazione dell'Associazione Allievi CVC (ora AIVA CVC)?

Guido Colnaghi, il fondatore dell'Associazione Allievi CVC e co-fondatore del CVC


a) 10 luglio 1969

b) 10 luglio 1967

c) 10 luglio 1978


 

25. Quali sono le coordinate del Centro Velico Caprera?

a) 42°11’17.04″ N – 009°15’6.62″ E

b) 41°11’17.04″ N – 009°26’6.62″ E

c) 41°36’16.04″ N – 009°32’5.62″ E


 

Risposte


1. La forza del vento La risposta corretta è c).

La forza del vento è infatti proporzionale non alla sua velocità, ma al quadrato della sua velocità, il che significa che se l’aria raddoppia il numero di nodi, sulla vela quadruplicano i chili di sforzo.


2. Ad un grado di latitudine corrispondono... La risposta corretta è a).

Il miglio marino equivale ad un primo di grado, ovvero la 60esima parte di un grado. Andare in direzione Sud-Nord di un grado vuol dire quindi percorrere 60 miglia.


3. Il rendimento di una vela (Forza Aerodinamica) aumenta proporzionalmente all'angolo di incidenza. La risposta corretta è b).

L’angolo di incidenza del vento rispetto alla vela determina il tipo di scorrimento che il vento ha su quest’ultima. A seconda dell’andatura che stiamo tenendo e della velocità possiamo parlare di “flusso attaccato” o meno. Con eccessivi angoli di incidenza il flusso tende a distaccarsi dalla superfice sottovento della vela dando luogo a notevoli turbolenze che ne diminuiscono la forza aerodinamica generata. A piccoli angoli di incidenza, il flusso può invece restare attaccato.


4. Quanta catena (calùmo) dare per un ancoraggio sicuro? La risposta corretta è c).

Per le imbarcazioni da diporto vale la regola di dare il calùmo della lunghezza di 3-5 volte la profondità, più l'altezza della prua dal mare. La scelta viene fatta in considerazione del tipo di fondale. In caso di maltempo o aumento del vento, è bene filare ulteriormente, in modo tale che l'ancora riceva una trazione con un piccolo angolo rispetto al fondo; infatti, se la trazione fosse quasi verticale, l'ancora arerebbe e tenderebbe a spedare.


5. La longitudine della località A è 14° Est. Se a Greenwich sono le 10:00 (ora locale) nella località A sono le 9:04. La risposta corretta è b).

Nella località A sono le 10:56. Anche senza calcolare l'orario con precisione, il solo fatto che la località A sia a Est di Greenwich rende impossibile che abbia un'ora locale minore di Greenwich: sarà sempre maggiore. In ogni caso considera che ogni grado di longitudine corrisponde a 4', quindi la differenza oraria tra la località A e Greenwich risulta (4' x 14°) = 56', e che la località A è a Est.


6. Accanto al simbolo di un faro sulla carta nautica sono riportate le seguenti indicazioni: "Lam (2) 12s 27m 17M". Cosa esprime questo faro? La risposta corretta è b).


7. Perché la vela latina si chiama così? La risposta corretta è a).

E’ un tipo di vela che non deve l'origine del suo nome al popolo dei Latini, come si potrebbe erroneamente pensare, ma alla sua forma triangolare (“vela alla trina” cioè a triangolo) per distinguerla dalle vele cosiddette "alla quadra", di forma rettangolare o trapezoidale.


8. Tutti i punti sull'Equatore sono a 90° di latitudine. La risposta corretta è b).

Tutti i punti posti sulla linea dell'Equatore si trovano a 0° di latitudine.


9. Che cos'è l' "Occhio di Plimsoll"? La risposta corretta è b).

Samuel Plimsoll è il deputato inglese che nel 1867 riuscì a fare approvare una legge per regolamentare il carico delle navi mercantili che, spesso sovraccariche per massimizzare il profitto, causavano naufragi e perdite di vite umane. In Italia si chiama anche "marca di bordo libero" e la sua sigla è RI (Registro Italiano Navale). Leggi di più su Plimsoll e la sua battaglia in questo articolo del nostro Notiziario: L'occhio di Plimsoll (porto-palma.com)


10. Cosa significa questo simbolo sulla carta nautica? La risposta corretta è a).

Nelle carte nautiche i simboli vengono utilizzati per rappresentare molti particolari, sia naturali come gli scogli affioranti o sommersi, che artificiali come le boe, di piccolissime dimensioni rispetto alla scala della carta ma di notevolissima e talvolta fondamentale importanza per il navigante.


11. I Fanali sono... La risposta corretta è c).

I fanali sono luci spesso erroneamente definite di secondaria importanza. In realtà sono fondamentali per riconoscere aree o punti di pericolo e per identificare le rotte sicure.


12. Cosa si intende per "smagrire" una vela? La risposta corretta è a).

Per ingrassare o smagrire una vela bisogna agire sulle manovre (fisse o correnti), in modo tale da cambiarne la forma. Per quanto riguarda la randa, bisognerà agire sul tesabase, vang e drizza, cazzandoli per smagrire (appiattire) la vela, lascandoli per ingrassarla. Per il genoa bisogna invece utilizzare la drizza e variare il punto di scotta avanzando il carrello o spostandolo verso poppa.


13. Si dice: "la Vespucci" o "il Vespucci"? La risposta corretta è b).

La tradizione marinara impone infatti che tutte le imbarcazioni appartenenti alla Marina Militare siano maschili mentre quelle mercantili e da diporto siano femminili. Quindi diremo "il Vespucci" e non "la Vespucci" come spesso si legge e si sente.

Lo sai che sul nostro Notiziario c'è una pagina dedicata alle foto dei nostri Soci con il Vespucci? Eccola qui: noi e nave Vespucci | AIVA CVC (porto-palma.com)


14. La Scala di Beaufort misura l'intensità del vento in gradi, corrispondenti ad altrettante velocità (ad esempio: 0 gradi è calma di vento, 8 gradi è burrasca). Di quanti gradi totali è composta la scala completa? Sono risposte corrette sia a) che c).

Gli iniziali 12 gradi (dove 12 corrisponde a "uragano") furono successivamente portati a 17 per meglio misurare la forza del vento dei vari tipi di uragani. Tuttavia la scala estesa a 17 gradi è utilizzata solo in casi particolari come i tifoni tropicali che affliggono principalmente Taiwan e la Cina continentale. Internazionalmente, il “WMO Manual on Marine Meteorological Services” riporta la scala Beaufort fino a 12 gradi, senza raccomandazioni per l’utilizzo della scala estesa.

Lo sapevi che Beaufort è stato un marinaio ed esploratore avventuroso e innovatore? Leggi questo bell'articolo sul nostro Notiziario che parla proprio di lui: sir Francis Beaufort, il signore del vento (porto-palma.com)


15. Marea sigiziale è il termine che si impiega quando si vuole indicare il momento in cui l'escursione fra l'alta e la bassa marea sia al massimo livello. La risposta corretta è a).

Marea sizigiale è il termine che si impiega quando si voglia indicare il momento in cui l'escursione fra l'alta e la bassa marea sia al massimo livello. Ciò è provocato dall'avvicinamento della Luna al pianeta Terra, come pure in occasione del plenilunio o del novilunio. In queste occasioni infatti la Terra, la Luna e il Sole risultano allineati, col risultato di far sommare le forze d'attrazione gravitazionale dei due corpi celesti sul nostro pianeta. Nel 2021 l'Associazione Allievi CVC ha fatto una navigazione in Bretagna, la patria delle maree (che verrà replicata nel 2024). Leggi i begli articoli che sono stati scritti sulle due settimane:


16. A cosa serve un timone compensato? La risposta corretta è c).

Il timone detto compensato è utilizzato per ridurre la resistenza della pala alla rotazione e quindi ridurre lo sforzo di manovra. Questi timoni hanno una parte della pala a proravia rispetto al loro asse di rotazione sulla quale la spinta dell'acqua compensa lo sforzo del timoniere.


17. Una nave raggiungente che emette due segnali sonori prolungati e due brevi sta segnalando all'unità raggiunta che ha l'intenzione di... La risposta corretta è b).

I segnali sonori sono codificati a livello internazionale e sono una combinazione di suoni prolungati (da 4 a 6 secondi) e brevi (circa 1 secondo). Due suoni prolungati e due brevi segnalano l'intenzione di superare a sinistra.


18. Ci troviamo in una condizione di rotta di collisione. Di norma, l'unità con diritto di precedenza deve: La risposta corretta è c).

Di norma, l'unità con diritto di precedenza deve mantenere rotta e velocità costante, accertandosi che l'altra unità dia la precedenza. Va comunque sempre ricordato che in ultima analisi la priorità è di evitare la collisione.


19. L'apparato radio VHF è obbligatorio per le unità da diporto se navigano: La risposta corretta è b).

Per le unità da diporto (natanti ed imbarcazioni) il VHF (indistintamente fisso o portatile) è obbligatorio per la navigazione oltre le 6 miglia, mentre entro le 6 miglia è facoltativo.


20. La manovra denominata "mettersi in panna" consiste nel porre a collo la vela di prua lasciando la vela bordata per la bolina e ponendo il timone all'orza. La risposta corretta è a).

La panna è una manovra che permette di "fermare" la barca, anche se questa continuerà a subire l'effetto dello scarroccio. Questa manovra (da non confondere con la cappa) sfrutta il bilanciamento tra il momento a poggiare del fiocco tenuto a collo e di quello del timone all'orza.


21. Secondo una buona regola marinara, qual è il peso ideale di un'ancora da utilizzare per una unità di 10 metri? La risposta corretta è b).

Di solito si consiglia 1 chilo di peso di ancora per ogni metro di lunghezza della barca, fino ad arrivare ad un rapporto di 1,5 o 2 chili per metro se ancorate in acque esposte o ventose. Il peso della barca influisce diversamente e non in maniera proporzionale, dato che ad esempio un gommone, anche se leggero, ma alto sull’acqua, sarà esposto maggiormente ai venti. Leggi di più sulle ancore in questo articolo del nostro Notiziario: l'ancora (porto-palma.com)


22. Il cardinale est di notte è segnalato con... La risposta corretta è a).

I cardinali di notte vengono segnalati come segue: NORD luce bianca scintillante continua; EST luce bianca scintillante a gruppi di tre; SUD luce bianca scintillante a gruppi di sei; OVEST luce bianca scintillante a gruppi di nove.


23. In condizioni di timone al centro, quando il centro velico è allineato con il centro di deriva, l'unità a vela si avvicina alla direzione del vento (orziera). La risposta corretta è b).

Nella situazione delineata la barca ha una andatura neutra.


24. Qual è l'anno di fondazione dell'Associazione Allievi CVC (ora AIVA CVC)? La risposta corretta è a).

L'Associazione Allievi è stata fondata il 10 luglio 1969, due anni dopo la fondazione del CVC, e nel 1972 è entrata come terzo socio nella compagine del Centro Velico Caprera,

affiancando il TCI (Touring Club Italiano) e la LNI (Lega Navale Italiana) sezione di Milano.

Leggi di più su "Chi siamo" nel sito dell'Associazione: ALLIEVI CVC - Chi siamo


25. Quali sono le coordinate del Centro Velico Caprera? La risposta corretta è b).

Non avrete sbagliato, vero?? Ma no, impossibile! :-)))


96 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Kommentare


bottom of page